giovedì 21 ottobre 2010

L'Apprendista Stregone

Titolo: 
Anno: 2010
Con:
Nicolas Cage: Balthazar Blake
Jay Baruchel: David "Dave" Stutler
Teresa Palmer: Rebecca "Becky" Barnes
Alfred Molina: Maxim Horvath
Toby Kebbell: Drake Stone
Alice Krige: Morgana le Fay
Monica Bellucci: Veronica
Jake Cherry: Dave da bambino
Peyton R. List: Becky da bambina



Leggera commedia che gioca con avventura e misteri esoterici, ingredienti fondamentali per qualsiasi "romanzo di formazione" che si rispetti. Nel nostro caso però, la sensazione è che il mistero sia superato, non svelato ma quasi scontato. Gli elementi di rottura con il passato sono evidenti, curiosi e ambiziosi: nessuno si sarebbe mai sognato di parlare di fisica o di amore post adolescenziale in un film di stampo "fantasy", con draghi e magie.
Dave è un bambino sveglio, che suscita simpatia con il suo modo curioso di rapportarsi alla realtà, come se fosse tutto un bellissimo gioco di cui lui è l'inventore. Una delle scene più belle e importanti del film è quella in cui il piccolo Dave disegna King Kong che scaccia gli aerei sul finestrino dello scuolabus. Passando davanti all' Empire State Building, la sovrapposizione del designo al paesaggio ricorderà a tutti i bambini la famosa scena del film King Kong e, cosa più importante, strapperà a Becky, la bella bambina bionda in ultima fila, un agognato sorriso. Dave si perde e si ritrova per magia (è proprio il caso di dirlo) dentro al negozio di Balthazar Blake: uno dei tre apprendisti di Merlino, il cui compito è di consegnare l'anello del mago defunto al "Sommo Merliniano", un ignoto stregone che riuscirà a sconfiggere definitivamente la malvagia Morgana.
Dave è il prescelto, Balthazar lo capisce e gli consegna l'anello, ma il ragazzo inavvertitamente libera lo spirito del malvagio Maxim Horvath dalla prigione eterna in cui era racchiuso: la Grimhold. I due potenti stregoni combattono, Balthazar tenta di intrappolare nuovamente Horvath ma nel farlo rimane anch' egli vittima del proprio incantesimo. Si libererà solo dopo dieci anni, quando lo spaventato bambino che era uscito scappando dal negozio è un brillante studente di fisica che di magia non vuole proprio saperne.
La storia si lascia narrare, con un controllo scientifico del ritmo, inframezzando a scene di azione e follia magica sequenze da Dawson Creek.
Pur essendo un film Disney, pur essendo un film con Nicolas Cage, pur essendo un film con Monica Bellucci (questo è stato il rospo più amaro da ingoiare), devo ammettere che non mi è dispiaciuto. Nulla di trascendentale  ne di mentalmente complesso, un buon film la cui bontà si riconosce dalla cura per il dettaglio e dall'amore per lo stile: i buoni portano scarpe eleganti, i cattivi vestono come i Tokio Hotel. E scusate se è poco!
Ps. bellissima la scena dell'incantesimo delle scope. Citazione di Fantasia forse un pò autoreferenziale...



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